Con il continuo sviluppo delle tecnologie WEB ed hardware si rendono rapidamente disponibili nuove possibilita' di navigazione, visualizzazione ed aggiornamento tramite internet. Questo permette di poter migliorare anche l'accessibilità ai siti, rendendoli utili, facili da consultare e divertenti da visualizzare. Inoltre stanno emergendo sempre più evidenza che la maggioranza degli utenti che fuiscono regolarmente dell'accesso ad internet lo fa attraverso device mobili quali smartphone e tablets. Questo impone quindi un'attenzione particolare agli aspetti legati ad una consultazione tramite questi dispositivi. Google.com ha infatti suggerito nelle sue recenti linee guida di sviluppare i siti partendo prima dalla versione mobile (#mobilefirst) e solo successivamente estendere alla versione desktop. Con l'aggiornamento del sito stiamo lavorando proprio per rendere possibile una facile ocnsultazione ai colleghi e pazienti che hanno necessità di approfondire le loro conoscenze sull'amiloidosi, o semplicemente di avere un contatto con i nostri esperti.
Il sito è quindi in continua evoluzione, e speriamo possa essere migliorato per rendere ai suoi utenti un servizio migliore e più adatto alle loro esigenze.
Le manifestazioni cliniche di questo gruppo di malattie sono estremamente polimorfe e dipendono in larga misura dal tipo e dal grado di coinvolgimento degli organi interessati Sintomi sistemici quali perdita di peso, astenia, dispnea, anoressia sono molto comuni ma altrettanto aspecifici e di nessuna utilità nel processo diagnostico. Diversità nell'esordio e nell’estrinsecazione clinica delle diverse forme di amiloidosi sono riconosciute ma in nessun caso la sola clinica permette di porre con sicurezza la diagnosi del tipo di amiloidosi, che dovrebbe sempre essere confermata da un prelievo bioptico, (da esami istochimici sul campione di tessuto e/o test genetici) mediante un esame di immunomicroscopia elettronica o la ricerca della proteina amiloidogenica mediante esame in spettroscopia di massa. D’altra parte il riconoscimento della specifica forma di amiloidosi è fondamentale per iniziare in modo corretto la terapia ed evitare diagnosi errate e terapie inappropriate e potenzialmente dannose per il paziente.